“Dopo aver incontrato gli inquilini degli immobili di proprietà ENPAIA, è aumentato il disappunto per l’imminente rinnovo dei contratti di locazione che l’Ente sta per applicare, in forza di un accordo sottoscritto con alcune OO.SS. il primo febbraio 2010, all’insaputa dei diretti interessati – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI -.
Tale accordo prevede un aumento fino all’80% degli attuali canoni e altre clausole insostenibili per la quasi totalità degli inquilini. Tutti pensionati o dipendenti con reddito medio o medio/basso, già duramente provati dalla crisi economica galoppante, che non si spiegano come un Ente di Diritto Pubblico che ha costruito le case per i lavoratori secondo i parametri dell’edilizia economica e popolare, possa oggi agire secondo la logica privatistica che guarda solo al profitto, ignorando la propria missione. Nel Municipio XI vi sono numerosi immobili ENPAIA, Via di Grottaperfetta, Via Primo Carnera, Via Benedetto Croce, Via Andrea da Bonaiuto, altri immobili si trovano nel Municipio XII, nel IV, nel VII, nel IX.
Condividendo le ragioni dei cittadini e allarmato dal profilarsi di una nuova e grave crisi abitativa, il Municipio XI si è immediatamente attivato per scongiurare l’avverarsi di tale sciagurata dismissione. In proposito, stamattina stessa, ho inviato una lettera al Presidente della Fondazione ENPAIA esprimendo preoccupazione e chiedendo un incontro urgente. Tale nota è stata trasmessa per conoscenza anche al Sindaco e all’Assessore preposto alle politiche abitative – conclude Catarci -“.