Il parco della Caffarella è stato teatro di uno dei più violenti episodi registrati dalla città, lo stupro di una giovane studentessa romnana per mano di due sbandati rumeni. L’Appio è stato attraversato da proteste e raid, non si contano le intrerrogazioini e le prese di poosizione, le richieste e le petizioni. Il degrado del parco è stato segnalato, eppure tutto è rimasto fermo. Cuore della gestione del Parco è il restauro del grande casale interno cinquecentesco, la Vaccareccia, che deve diventare il presidio interno della struttura.
Ed ecco lo scandalo: la Regione ha erogato due milioni e 700 euro a questo scopo, il Comune li trattiene e non li mette a disposizione del IX Municipio titolare dell’intervento. Il Comune retto dal centro destra boicotta il Municipio retto dal centro sinistra. Alla faccia della sicurezza e di tutti i proclami infuocati. Ieri il Consiglio del Municipio ha chiesto conto al consiglio comnunale sulla questione. La risoluzione è stata votata all’unanimità (con dentro dunque anche i consiglieri del centro destra). Da parte sua la presidente Susi Fantino ha scritto al sindaco Gianni Alemanno. Accludiamo i due documenti per chiunque voglia farsi un’idea di come vanno le cose a Roma: seguono la risoluzione del Consiglio del IX Miunicipio e la lettera del presidente Fantino al Sindaco Alemanno.
Municipio Roma IX
ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO MUNICIPALE
(SEDUTA DEL 16 FEBBRAIO 2010)
L’anno duemiladieci il giorno di martedì 16 del mese di febbraio alle ore 10.30 nella sede di Via Tommaso Fortifiocca, 71 – Villa Lazzaroni, si è riunito il Consiglio del Municipio Roma IX in seduta pubblica di prima convocazione, previa trasmissione degli inviti di convocazione per ore 10,00 dello stesso giorno, come da documentazione in atti, per l’esame degli argomenti iscritti all’ordine dei lavori ed indicati nei medesimi inviti.
Assume la presidenza dell’Assemblea il Presidente del Consiglio Claudio Lombi.
Assolve le funzioni di Segretario la sottoscritta Mirella Di Giovine.
A questo punto il Presidente dispone che si proceda all’appello per la verifica del numero dei Consiglieri intervenuti.
Eseguito l’appello il Presidente dichiara che sono presenti i Consiglieri di seguito elencati:
CARLONE DOMENICO
CECI DOMENICO
CIANCIO ANTONIO
COLACICCHI OMERO
CORATELLA NICOLA
DI LUCA DOMENICO
FABBRI PIETRO
FANTINO SUSANA A.M.
FEDELI ROBERTO
IMPIERI FRANCO
LOMBI CLAUDIO LUNARI LAURA
PALMISANO DANIELE
ROMANO MARCELLO
ROSSI GIUSEPPE
SARACENI ANDREA
SIMOTTI GIOVANNI
STABILE STEFANIA
TAFFON DANIELE
TOTI SANDRO
VERZANI PAOLO
ZARLENGA GABRIELE
Risultano assenti i Consiglieri Belisario, Fera e Vincenzi.
Il Presidente dell’Assemblea, constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta di prima convocazione agli effetti deliberativi, dichiara aperta l’adunanza e nomina scrutatori i Consiglieri Coratella, Fabbri e Verzani.
(O M I S S I S)
RISOLUZIONE N. 3
Municipio Roma IX
Segreteria Consiglio
Prot. n. 10350/10
Risoluzione n. 3/10
Oggetto : Parco Regionale dell’Appia Antica. Valle della Caffarella. Intervento prioritario: restauro del Casale della Vaccareccia.
IL CONSIGLIO MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL 16 FEBBRAIO 2010
PREMESSO
che con Legge Regionale n. 66/88 è stato istituito il Parco Regionale dell’Appia Antica, di cui la Valle della Caffarella è significativa parte che interessa il territorio del Municipio IX ed è particolarmente fruita dai cittadini del IX Municipio, quale area di interesse storico culturale e naturalistico, testimonianza delle origini del territorio del Municipio IX;
che il Comune di Roma, attraverso la Legge per Roma Capitale d’Italia, ha potuto beneficiare di un contributo statale di 26 miliardi di Lire per l’acquisizione a verde pubblico della Valle;
che il Comune di Roma ha approvato il Piano di Utilizzazione della Caffarella quale Accordo di Programma, sottoscritto in data 19/04/1996 dalla Regione Lazio, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dall’Ente Parco dell’Appia Antica e approvato dal Sindaco con Ordinanza n. 486 del 24/06/1996;
che nel 1999 si è conseguentemente provveduto ad un primo esproprio di aree archeologiche e di alcune aree prossime all’abitato pari a 70 ettari realizzando numerosi e significativi interventi di riqualificazione e restauro monumentale;
che con Ordinanza del Sindaco n. 61 del 3 marzo 2005 ad un secondo esproprio di altri 40 ettari di ulteriori aree verdi e alcuni casali, secondo le indicazioni del Piano, ritenuti essenziali per la migliore tutela dei valori del Parco e fruizione da parte dei cittadini;
che il 27 febbraio 2007 si è proceduto all’immissione in possesso di tutti i beni acquisiti, fra cui in particolare il Casale della Vaccareccia, considerato elemento simbolo del Parco, necessario, come previsto anche dal Piano e dall’Accordo suddetto, per la migliore gestione e fruizione della Valle;
VISTO
che la Regione Lazio con Deliberazione Regionale n. 441/2009 sottoscritta con Accordo con il Comune di Roma dall’Ass. Ghera, considerata la rilevanza del Casale simbolo della Vaccareccia, ha assegnato direttamente al Municipio IX quale soggetto direttamente interessato le risorse, € 2.700.000,00, per provvedere al restauro del Casale, quale immobile monumentale simbolo della Valle e del Parco, essenziale per la migliore gestione e la fruizione dei cittadini, secondo le indicazioni del Piano di Utilizzazione della Caffarella di cui all’Accordo di Programma su richiamato;
che il finanziamento in questione risulta già accertato nel Bilancio comunale 2009 del Municipio IX e pertanto approvato dal Consiglio Comunale.
CONSIDERATO
l’interesse del Municipio IX, più volte manifestato, a tutelare e valorizzare i beni pubblici della Valle, elemento significativo sia sul piano culturale che ambientale per i cittadini del Municipio IX nonché l’interesse a migliorarne la fruizione e la sicurezza per i cittadini;
che in particolare l’edificio monumentale della Vaccareccia costituisce elemento di testimonianza culturale essenziale per la fruizione della Valle per i cittadini del territorio del IX Municipio;
che il manifestato e costante interesse dei cittadini in primo luogo del Municipio IX alla tutela della Valle della Caffarella e in particolare al Casale espresso anche con l’intensa attività di Comitati e di Associazioni locali;
che ad oggi per il Casale della Vaccareccia, già espropriato, nonostante i ripetuti tentativi del Municipio IX di provvedere ad effettuare le necessarie attività per il restauro non è stata data dal competente Dipartimento la disponibilità dell’immobile;
RISOLVE
Di ribadire l’interesse del Municipio IX alla tutela del Parco dell’Appia Antica e alla piena realizzazione del Parco pubblico della Caffarella, come previsto dal Piano di Utilizzazione già approvato, considerato l’interesse storico – culturale ed ambientale dell’area per i cittadini del Municipio;
Di ribadire la priorità di procedere pertanto all’urgente restauro, a cura del Municipio IX, con le risorse regionali, del Casale della Vaccareccia, quale edificio monumentale pubblico simbolo della Caffarella, secondo quanto stabilito dal Piano di Utilizzo della Caffarella e dal relativo Accordo di Programma, al fine di salvarlo dal degrado, tutelarne il valore monumentale e garantirne la migliore fruizione per i cittadini, utilizzando le risorse economiche già attualmente disponibili;
Di dare mandato al Presidente del Municipio affinché richieda al Consiglio Comunale, di accertare le ragioni per cui a tutt’oggi, non si sia provveduto alla consegna del Casale della V
accareccia e quindi al suo recupero, per la realizzazione di tale significativo progetto finanziato con fondi regionali.
La suestesa risoluzione posta in votazione per alzata di mano, risulta approvata all’unanimità con 23 voti favorevoli.
Hanno partecipato alla votazione i Consiglieri Belisario, Ciancio, Colacicchi, Di Luca, Fabbri, Fantino, Impieri, Lombi, Palmisano, Romano, Rossi, Stabile, Taffon, Verzani, Zarlenga, Carlone, Ceci, Coratella, Fedeli, Lunari, Saraceni, Simotti e Toti.
(O M I S S I S)
IL SEGRETARIO
F.to Mirella Di Giovine
IL PRESIDENTE
F.to Claudio Lombi
La lettera di Susi Fantino ad Alemanno
La Presidente
Al Sindaco
On.le G.Alemanno
Al Capo di Gabinetto
Dr. S. Gallo
e p.c. Al Segretario Generale
Dr. L. Iudicello
All’Assessore al Bilancio e alla partecipazione della Regione Lazio
Ass. L. Nieri
URGENTE Via Rosa Raimondo Garibaldi
All’Assessore ai Lavori Pubblici
Ass. F. Ghera
Oggetto: Finanziamento regionale – Deliberazione G.R. 441/2009. Restauro del Casale della Vaccareccia – Valle della Caffarella.
Il territorio del Municipio IX è caratterizzato, com’è noto, dalla Valle della Caffarella, parte del Parco dell’Appia Antica, parco amato e molto frequentato dai nostri cittadini per i suoi valori storici e naturalistici.
Com’è noto con Deliberazione Regionale 441/2009 è stato assegnato il finanziamento di € 2.500.000,00 più € 200.000,00 al Comune di Roma – Municipio IX, fra le altre opere finanziate dal Programma, per il restauro urgente del Casale monumentale della Vacareccia nella Valle della Caffarella, dopo l’avvenuto esproprio, considerata l’importanza di restaurare con urgenza tale monumento e definirne la migliore utilizzazione, sulla base del Piano di Utilizzazione, già approvato con Accordo di Programma, a servizio del parco.
L’ impegno relativo ai finanziamenti della Delibera 441/2009 è stato sottoscritto dal Comune di Roma con Accordo, firmato per il Comune dall’Ass. F. Ghera.
Ritengo necessario segnalarLe l’impossibilità, allo stato degli atti, di procedere agli impegni assunti con la Regione Lazio e determinati dalla Deliberazione G.R. 441/2009 con grave danno all’Amministrazione e ai cittadini del Municipio IX.
I finanziamenti stanziati (€ 2.500.000,00 più € 200.000,00) per il restauro del suddetto casale sono già accertati nel Bilancio 2009 del Municipio IX. Questo Municipio ha attivato le procedure di affidamento per le indagini preliminari, il rilievo ed il progetto.
Ma le numerose iniziative assunte da mesi dal Municipio IX con il Dipartimento X (consegnatario dell’immobile) ed il Dipartimento III per procedere alla necessaria consegna temporanea del Casale al Municipio IX al fine di poter avviare le necessarie attività tecniche per la messa in sicurezza, i sondaggi e i rilievi propedeutici alla definizione del progetto di restauro e, quindi, all’appalto, non hanno avuto esito, paralizzando di fatto ogni attività di progetto del Municipio e, pertanto, l’urgente recupero dell’immobile monumentale.
Segnalo, a Lei Sindaco, che il casale monumentale si trova in condizioni assai precarie ed il perdurare di tale situazione compromette il recupero di un immobile storico di pregio, pubblica testimonianza della storia della Valle della Caffarella, determinando gravi situazioni di pericolo per i fruitori del parco ed un oggettivo abbandono non consentendo la completa realizzazione dell’Accordo di Programma.
Sfugge la logica amministrativa per cui a tutt’oggi non si sia provveduto alla suddetta consegna e non rimane che immaginare altra motivazione che a Lei chiedo di chiarire.
Colgo l’occasione per inviarLe cordiali saluti..
Allegati:
Deliberazione Giunta Regionale n. 441/2009
La Presidente
Susana Fantino