Come fare una televisione monolocale e vivere felici in un paese perduto
(Cooper files, 423 pagine, 12,50 euro)
In tempi di monopolio dell’informazione e riduzione del margine di fantasia, l’abbrutimento del Paese procede di pari passo con quello del tubo catodico (o segnale digitale, non fa differenza). Fulvio Abbate, ideatore, fondatore, anima e anchorman di Teledurruti , l’emittente libertaria che furoreggia in rete, ci insegna come ribellarci dall’oppressore e resistere a decenni di omologazione televisiva. Ci svela l’alternativa al pensiero unico, politico e mediatico.
La soluzione è una televisione per ciascuno. Un’emittente monolocale in ogni casa.
Per iniziare il rito di liberazione bastano un computer, una webcam e un account YouTube: e che la trasmissione abbia inizio. Culturale, sessuale, familiare, religioso: sono una decina i modelli televisivi (monolocali, ovviamente) a cui ispirarsi. Non sapete di cosa parlare? Per i contenuti: la fantasia al potere. Riabilitate chi volete, affossate chi non vi piace, chiedete indietro Giorgio Bracardi. Parlate di viaggi, internazionali e attorno al vostro quartiere, fate la rassegna stampa dei giornaletti per soli uomini. Dite cosa volete, come volete: ognuno ha diritto di riconciliarsi con la televisione scoprendone la dimensione autobiografica, consolatoria.
Un libretto d’istruzioni provocatorio e poetico. Oggetti , personaggi famosi, gente comune e ricordi familiari si rincorrono sullo sfondo di un’Italia desolata persa fra le piccolezze della comunicazione e della politica. Manuale italiano di sopravvivenza è il manifesto dell’autogestione mediatica . La svolta anticonformista delle comunicazioni di massa, il detonatore delle categorie esistenti. La riconciliazione di alto e basso universale.
Fulvio Abbate è nato a Palermo nel 1956, vive a Roma. È scrittore e opinionista. Per Cooper ha già pubblicato: Reality e Roma. Guida non conformista alla città. È commentatore del «Fatto quotidiano». Teledurruti è la sua televisione in Rete, www.teledurruti.it