Ancora sull’omicidio di piazza Cavour a Napoli, la morte di un immigrato marocchino gettato di notte nella fontana di acqua gelida da un gruppo di giovani teppisti las notte di lunedì 11 gennaio. Yussuf Errahali, 37 anni, è stato ritrovato morto martedì mattina su una panchina di piazza Cavour. L’uomo, clochard e con precedenti di tossicodipendenza, indossava abiti intrisi d’acqua. Solo grazie alla inchiesta del cronista del Corriere del Mezzogiorno, Stefano Piedimonte, la morte di questo uomo non è stata liquidata come frutto della precarietà, così come era stato frettolosamente registrata. I volontari che assistono gli homeless napoletani hanno infatti riferito alo cronista che una banda di giovani aveva preso Errahali e l’aveva sacaraventato nell’acqua gelida della fontana. In ogni caso nessuno sembra poi aver aiutato la vittima. Grazie all’inchiesta di Piedimonte il Corriere della sera ha poi pubblicato, l’indomani, un resoconto del fatto. Un servizio è quindi stato realizzato dal tg Studio aperto. L’Unità ha pubblicato un commento del maestro di strada Marco Rossi Doria. Le autorità hanno così riaperto il fascicolo. Si attendonoi risultati dall’inchiesta.