Come denuncia la Flc –Cgil (Federazione lavoratori della conoscenza della Cgil), il ministero dell’Istruzione ha diramato una circolare sulle modalità di iscrizione per il prossimo anno alla scuola dell’infanzia e primaria. La circolare elenca le tre opzioni possibili per gli studenti che non si avvalgano dell’insegnamento della religione cattolica (Irc): attività didattiche e formative; attività individuali o di gruppo con assistenza di personale docente; uscita dalla scuola.
Ma nei moduli allegati, che dovrebbero servire come ‘tracce da contestualizzare’ per gli istituti, ecco sparire le attività didattiche e formative, ossia l’opzione scelta dalla maggior parte dei genitori dei piccoli studenti, contrari a vederli ‘spalmati’ su altre classi o portati per un’ora in un’aula parcheggio.