Ripubblico il mio articolo uscito su corriere.it il 2 dicembre scorso. E la foto di Google Earth che documenta cosa succede a dieci km dalla foce del Tevere con l’immissione delle acque del Rio Galeria nel, già inquinato Tevere. Cosa è successo da allora? Se lo chiedono anche a Malagrotta. Nulla.
AMBIENTE
Allarme rosso per il fiume dei veleni:
dal Rio Galeria al mare inquinanti tossici
Nuove analisi rivelano la pericolosità dell’affluente
del Tevere che lambisce la discarica di Malagrotta
ROMA – C’è un fiume di veleni che scorre alle porte della Capitale. E’ il Rio Galeria che scorre accanto alla gigantesca discarica di Malagrotta, la più grande di Roma, ma anche a depositi di idrocarburi, a una raffineria, a cave e a inceneritori di rifiuti ospedalieri. Nelle sue acque, che sfociano come immissarie nel Tevere a ovest della città, sono stati trovati quantitativi allarmanti di azoto ammoniacale – uno degli inquinanti più pericolosi presenti nei liquami, fortemente tossico – arsenico e batteri simili a quelli del colera. Lo rivela un’indagine commissionata dal Dipartimento X del Comune di Roma.
ANALISI IN UNIVERSITA’ – Le analisi sul Rio Galeria mostrano un livello di inquinamento definito «pessimo». Le acque del rio lungo 35 chilometri, che dalle alture di Trionfale sfocia nel Tevere all’altezza di Ponte Galeria, sono state poste sotto osservazione da parte dell’Università di Perugia. Quattro le campionature previste da parte del Centro interuniversitario per la ricerca sull’inquinamento di agenti fisici. Ma già con la prima sono stati ricavati dati da allarme rosso.
Il rio che scorre accanto alla discarica di Malagrotta è ricco infatti di presenze anomale che erano state già rilevate in passato dall’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale.
ESCHERICHIA COLI – I nuovi dati indicano a Ponte Malmone – nel cui territorio sorge un Termovalorizzatore per Rifiuti Speciali ospedalieri – punte batteriche di Escherichia Coli fino a 530 mila (5 mila è il limite per la vita dei pesci), azoto ammonioale a livello 15, 26 (1 per la vita dei pesci), arsenico a 0,026. Il tasso di Bod (fabbisogno di ossigeno) è stimato 39 (9 il limite per la vita dei pesci).
E in tutti i quattro punti di prelievo su Rio Galeria. l’Escherichia Coli varia da 28 mila a 98 mila.
DAL FIUME AL MARE – In passato nel fiume sono finite – rivelano i comitati dei residenti – ondate di percolato provenienti dalla discarica di Malagrotta, immesse nelle sue acque e poi finite nel Tevere laddove il Rio Galeria vi confluisce, non lontano dalla foce e dagli arenili della costa. Un carico di veleni che sono evidenti anche alla sola osservazione fotografica come documentano immagini aeree realizzate da Google, regolarmente rilevati poi nelle analisi sulla qualità delle acque costiere.
Paolo Brogi
02 dicembre 2009